Gestire i ricordi


Il 24 marzo 1958 Elvis iniziava il suo percorso di soldato. Faccio fatica a guardare le immagini relative a questa data, perché la profonda tristezza dipinta sul volto di Gladys mi riporta a un giorno di luglio del 1987, quando salii sul treno che mi avrebbe portato a Taranto. Lì, in una città mai vista prima, circondato da perfetti sconosciuti e da gente che non chiedeva ma ordinava, avrei iniziato a servire la Patria. Come diceva mia nonna? "Chi non è buono per il re, non è buono manco per la regina". Più delle parole di mia nonna, che non condividevo, mi torna però in mente il sorriso di mia madre alla stazione. Sembrava bello e sincero, ma sapevo che stava fingendo per non farmi dispiacere. Poi i miei amici mi dissero che sulla strada di casa era scoppiata a piangere e per questo si era scusata con loro. I ricordi... A volte è difficile gestirli.

Commenti

  1. Caro Roberto, è sempre emozionante leggere i tuoi post....riesco ad immaginare la scena...in questo momento mi raffiora un ricordo di mio fratello già arruolato, quando fu mandato in Jugoslavia nel lontano 1995...ricordo i soldati imbarcati sulla nave... i loro volti sempre più lontani tra cui quello di mio fratello e la nave farsi sempre più piccina e confondersi con il mare...

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    1. Cara Katia, grazie di cuore per aver apprezzato il post e per aver aggiunto un tuo ricordo a quanto ho scritto.

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